Ad un solo piano, bassa e lunga, con il pergolato, la pompa dell'acqua, un piccolo orto, il casotto degli attrezzi e la soffitta. Affacciata sul golfo.
Proprio qui, dove terminava la città di Fiume e il grande cantiere navale incernierava la città al sobborgo operaio di Cantrida e al suo amato stadio di calcio e rugby, avevamo fortunosamente ereditato dalla sorella di mio nonno una modesta ma graziosa casetta dagli interni liberty costruita agli inizi del Novecento. |
Un tempo si trovava accanto alla "Trattoria al Trionfo" dei miei bisnonni e nonni, che scomparve negli anni del dopoguerra per far posto alle nuo- ve arterie urbane imposte dalla espansione edilizia. |
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