16 maggio 2025

Il vecchio rifugio Egisto Rossi del CAI di Fiume

Un'accurata ricostruzione delle sue vicende si trova in un sito turistico di Mattuglie/Matulji (che non omette gli anni della guerra partigiana).
Rifugio "Egisto Rossi" al Monte Lisina in una foto dei primi anni '20 del
Novecento, ripresa a Nord. La parte più vecchia è una ex lugarnica (bot-
tega-osteria) costruita intorno al 1810. (altitudine vera 710 metri)
Si raggiunge a piedi dal paese di Zvonećna o Zvoneće, situato lungo la vecchia strada Fiume-Trieste, tutt'ora in funzione ed anzi molto frequentata.
Immagine tratta dal sito "Lokalpatrioti" di Rijeka.
👉E' posto tappa di un lunghissimo e ambizioso percorso escursionistico denominato "Via Adriatica" che proviene dal lontanissimo Monastero ortodosso di Krupa sulle Alpi Bebie/ Monti Velebit  e seguendo le linee di cresta attraversa la regione della Lika e si dirige verso Nord fino al Monte Maggiore di Fiume, per poi,  transitando dalla Sella di Poklon discendere verso la costa istriana fino Fianona/Plomin ed infine  porta fino all'insenatura dello storico Porto di Rabac/Rabak Luka, nei pressi di Labin.
👉La storia del vecchio rifugio:
Rara immagina del rifugio negli anni di Tito.
"Rifugio Egisto Rossi al M. Lisina (713 m): si raggiungeva in 2 ore da Mattuglie – stazione Cucelli – Snovecchia ore 2.00. Era aperto tutto l’anno, con servizio di osteria. Il 4 dicembre 1921 viene inaugurato il primo rifugio della Sezione: l’Egisto Rossi, a due ore da Mattuglie e base di partenza per raggiungere diverse cime, tra le quali il monte Lisina e per la traversata dei Monti della Vena. Fu anche una frequentata base sciatoria, dove la “Conca del Lisina “ diventò campo scuola per molti fiumani che raggiungevano questa località a piedi da Mattuglie. Fu il primo atto concreto della vita della Sezione di Fiume del CAI, subentrata nel 1919 al Club Alpino Italiano e dedicato alla memoria di un giovane socio, precursore delle correnti di pensiero che volevano Fiume italiana. Il rifugio disponeva di 16 posti letto e nel 1943 venne distrutto dal fuoco; poi ricostruito ed ampliato. Attualmente non più utilizzato è tornato ad essere un rudere. Interessante l’articolo su Liburnia 2015: C’era una volta il rifugio Lisina di Moreno Vrancich"
(dal sito del
Per una rievocazione storica delle vicende del CAI fiumano vedi qui.
club alpino fiumano
).
👉Tra i rifugi del vecchio CAI fiumano (ex-CAF) che hanno lasciato qualche traccia nel web c'è da segnalare anche lo "Stefano Caifessi" sul Monte Aquila a Castelnuovo d'Istria/Podgrad, lungo la strada che collegava e collega Fiume a Trieste nonchè il rifugio "Rodolfo Paulovatz" alle pendici dell'Alpe Grande (oggi Planik).



Nessun commento:

Posta un commento