5 febbraio 2021

La torretta panoramica sul Monte Maggiore

Più di 150 anni fa, precisamente il 4 luglio 1852, certi alpinisti di Fiume intrapresero la prima salita al Monte Maggiore. La cosa fece notizia e il quotidiano di Zagabria "Neven" intitolò: "L'alba sul Monte Maggiore".
La torretta panoramica durante la costruzione. Venne poi inaugurata nel 1911. Era ed é una robusta struttura in pietra a vista alta 5 metri con una scaletta esterna che consente di salire al piccolo terrazzo panoramico. Venne costruita sul punto più alto della lunga cresta sommitale, una gobba oggi nota come Vojak.
La penisola istriana completamente coperta dalle nuvole.
La notizia si diffuse tra gli attivisti del nascente alpinismo europeo. Innanzitutto l'inglese "British Alpine Club" (1857) e l'austriaco "Österreichische Alpenverein" (1862).
👉Così il Monte Maggiore, che in precedenza interessava solo per gli scienziati, geologi e botanici, divenne in breve una meta per escursionisti, nonché di gitanti e turisti ordinari che villeggiavano a Abbazia.
Durante la prima guerra mondiale la torretta divenne
Negli anni sono state apportate tante piccole modifiche.
un osservatorio bellico della Marina austriaca.
👉Nelle giornate limpide dalla torretta si gode di una magnifica vista su tutto il Golfo del Quarnero, su Fiume, sulle isole di Veglia, di Cherso, e sull'intera Istria, fino alle ciminiere industriali di Monfalcone e, nei giorni più tersi, la corona delle Alpi.
La cima del Monte Maggiore (che in realtà é un gruppo) si chiama Vojak, è alta 1.401 metri e dal 1911 ospita una torretta-belvedere, con una vista a 360 gradi che spazia dal mare all'entroterra. Negli anni Trenta il Monte Maggiore entrò nel campo di interesse dei rocciatori sestogradisti, grazie ai suoi pinnacoli di roccia calcarea.

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