Nei Balcani gli spiedi all'aperto ospitano di tutto: dal pollame di piccola taglia al quarto di bue, ma naturalmente gli ospiti abituali sono due: la pecora e il maiale. La pecora fra i musulmani e il maiale fra i cattolici, con in mezzo gli ortodossi (che il maiale se lo sbafano alla grande).
Tra i cattolici della Croazia va alla grande il maiale. Le spezie sono quasi del tutto bandite, perché é l’autentica qualità della carne ciò che deve ri- saltare. Tra i piatti di Slovenia, Crozia e costa dalmata il maiale si accom- pagna al manzo e alla pecora. Tra i piatti popolari più diffusi, i cevapcici e gli altrettanto famosi spiedini misti, i rasnici, sono di carni miste ma, a causa delle loro piccole dimensioni, vanno cotti ala gradela, alla griglia. |
Lo spiedo é un attrezzo diffuso in tutti i Balcani, dove non conosce confini etnici.
L'antico obelos, lo spiedo, da queste parti è più di un semplice attrezzo di cottura, ma un tassello importante della cultura materiale, quasi un modo d'essere.
L'antico obelos, lo spiedo, da queste parti è più di un semplice attrezzo di cottura, ma un tassello importante della cultura materiale, quasi un modo d'essere.
👉Nei locali pubblici che si affacciano sulla strada lo spiedo è esibito come una sorta di réclame vivente, con tanto di maiale o pecora, in cottura.
Arrostire allo spiedo é un modo antico di cuocere il cibo, che in Croazia é giunto dall’Oriente.
Nei tempi antichi, però, non venivano arrostiti allo spiedo animali giovani, perché la penuria di carne imponeva che l’animale raggiungesse il proprio peso massimo prima d’essere macellato.
👉La carne allo spiedo va sempre arrostita lentamente, deve girare ad un ritmo lieve e uniforme. Durante la cottura va ammorbidita con olio, strutto fuso e, talvolta, con brodo, vino o birra.
👉La carne allo spiedo va sempre arrostita lentamente, deve girare ad un ritmo lieve e uniforme. Durante la cottura va ammorbidita con olio, strutto fuso e, talvolta, con brodo, vino o birra.
Nessun commento:
Posta un commento