La padellata di patate alla triestina: patate lessate e poi schiacciate con la forchetta, e infine passate in padella su un soffritto di lardo e cipolla.
Roast-beef di manzo con contorno di patate in tecia alla giustamente celebre Trattoria Sociale di Prosecco sul Carso. |
Eccole nella mia personalissima versione abbondantemente "pepata" con peperoncino rosso e poi portata in tavola con abbondante aggiun- ta di erba cipollina e qualche semplicissima patata lessa. |
La padella giusta per le patate in tecia sarebbe quella in ferro fucinato della tradizione, che non va mai lavata ma solo strofinata con carta di giornale, ma vabbé.
👉Le patate andrebbero lessate con la buccia, per evitare che si inzuppino d'acqua.
👉Le patate lesse vanno aggiunte al soffritto di cipolla e vanno lasciate libere di attaccarsi un poco alla padella formando una crosticina.
👉Ma subito dopo devono essere rimescolate per incorporare la crosticina nelle patate e che va ripetuto, finchè alla fine le patate dovrebbero prendere un colore dorato, e presentarsi soffici ma anche “crostolose” al tempo stesso.
La rustica padellata di patate compare con nomi e variazioni diverse nell'intero arco alpino; dallo svizzero Rösti (dove le patate sono lessate come a Trieste), al tortel de patate trentino (dove invece le patate vengono grattugiate da crude). Nelle patate in tecia triestine l'abilità dell'addetto al passaggio in padella è ciò che fa la differenza, che alla vista può essere anche notevole.
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