4 dicembre 2018

La cisterna per l'acqua di casa

L'Istria e le isole del Quarnaro, con quei loro borghi d'altura e quelle rocce carsiche, sono da sempre abituate a lottare con la penuria d'acqua dolce, e da sempre si sono attrezzate alla bisogna.
cisterna per l'acqua
Ogni casa dispone di una cisterna in cemento alimentata dalle acque piovane incanalate dal tetto. Solo l'isola di Cherso ha avuto la fortuna di disporre di una riserva d'acqua dolce: il lago di Vrana, in cui pescano gli acquedotti costruiti negli anni Cinquanta dalla Jugoslavija socialista e che alimentano i centri abitati.
cisterna per l'acqua
Ma nelle campagne più isolate l'accesso all'acqua continua ad avveniree tramite il simil-pozzo che pesca nella cisterna. Si cala il secchio con una carrucola, e poi lo si tira su pieno. Per una casa unifamiliare serviva una cisterna di 10-20 metri cubi. Le migliori erano quelle che, all'interno, venivano intonacate con una malta fatta di calce spenta e terra rossa d'Istria.

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