C’è una foto che spiega più di ogni altra cosa cosa è stato il 13 maggio 1990 allo stadio Maksimir di Zagabria.
Un giovane croato di 21 anni viene immortalato mentre frattura con una ginocchiata la mascella di un poliziotto jugoslavo. È il capitano e la stella della Dinamo Zagabria, la squadra che quel giorno avrebbe dovuto affrontare la Stella Rossa di Belgrado in una partita che non verrà mai giocata. Il suo nome è Zvonimir Boban. La scintilla che diede fuoco alla prateria... |
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