La parte settentrionale dell'isola di Cherso/Cres, con a fianco l'isola di Veglia/Krk. Sulla destra, in rosso, il breve ma accidentato tracciato che conduce sulla cima del monte Sis. |
L'accidentato sentiero da capre che sale alla cima de monte Sis. |
Tutti corrono troppo e in pochi basano al paesaggio; non c'è spazio per parcheggiare.
Si parte da qui. |
👉Ma quando si arriva al passo di Križići (m 371), che si trova nella parte più stretta dell’isola, dove c’è il bivio per il paese di Beli, c'è un largo spiazzo, ed è possibile fermarsi.
👉Mentre il serpente rombante si allontana, prendiamo l'evidente sentiero che sale con pendenza regolare tenendosi sempre sulla destra di un lungo muretto a secco, di quelli che delimitano i campi. Qualche pecora, salvia selvatica in fiore, ginestre, roverelle e macchia mediterranea, sole e mare. La zona è frequentata dai grifoni, che contendono lo spazio ai gabbiani.
👉Il segnavia bianco e rosso conduce sulla cima del monte Sis in 45 minuti (sono circa 250 metri di dislivello). Il panorama è circolare. A nord la costa istriana, a sud la stretta isola che serpeggia fino a Lussino.
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