29 dicembre 2014

La luganiga de cragno (ma che nome è?)

In dialetto triestino la "luganiga de cragno" altro non è che la kranjska klobasa, classica salsiccia slovena che deve il nome alla città di Kranj.
mangiare in montagna
La luganiga de cragno (o kranjska klobasa) è venduta in coppie, con i due salametti uniti da uno stecco di legno (anch'esso affumicato). Il nome deriva da Cragno, come i friulani chiamavano l'asburgica Carniola.

crauti e luganeghe
La kranjska klobasa in buona compagnia alpina: crauti (Sauerkraut), costine di
maiale e pasta di luganeghe (in un bivacco trentino).
Sull'origine del nome le opinioni sono varie e ben confuse: si va da "originaria del Cragno, una regione a N-E dell'Istria" a cose tipo "dalla modifica della parola slovena 'kranska', cioè 'carsico'", o ancora  "prodotto originariamente a Krainer, nel territorio di Lubiana".
mangiare in montagna
La kranjska klobasa in compagnia autunnale: mele gala e uva fraga.
👉La aggettivazione di Kranj è Kranska oppure Kranjska (Carso si dice Kras in sloveno e croato, Cjars in friulano, Karst in tedesco); così come va ricordato che la città di Krainer semplicemente non esiste.
mangiare in montagna
La kranjska klobasa in versione street-food, con senape "tedesca" e salsa di kren.
👉Fino a un secolo fa con "Cragno" gli italiani indicavano la regione geografica della Carniola (italiano antico: Cragno, sloveno: Kranjska, tedesco: Krain, friulano: Cragn). Tra il '600e l'800, il termine "carniolino" o "cragnolino" (sloveno kranjec, kranjski) fu usata, anche negli ambienti letterari, come sinonimo per l'intero popolo sloveno e la sua lingua. Per i triestini, quindi, la luganiga de cragno è semplicemente la "salsiccia degli sloveni".




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