1 aprile 2014

Il grattacielo piccolo di Fiume

Fra le poche eredità buone lasciate dal ventennio fascista.
architettura fascista
Il regime seppe fagocitare e piegare ai propri interessi anche molte
energie artistiche autenticamente innovatrici. E' il caso - qui in
salsa adriatica e ridotta - di quanto era accaduto in Italia con la
creatività futurista di molti architetti e artisti di genio, da Marcel-
lo Piacentini a Fortunato Depero.
Guardalo in Google Street View.
Questo inconfondibile edificio in puro stile razionalista fu progettato nel 1939 dall'in-gegner Raoul Puhali ed è oggi conosciuto col nome di mali neboder (grattacielo piccolo) per distinguerlo dal vicino e più centrale veliki neboder (grattacielo grande) che venne progettato nello stesso periodo dall'architetto Umberto Nordio.
Opere dell'Italia fascista, in-somma, eppure fra le cose migliori realizzate da queste parti tra le due guerre mon-diali (stiamo solo parlando di architettura).

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